John Fogerty – Weeping In The Promised Land
John Fogerty ha pubblicato un nuovo brano sui tristi eventi dell’anno appena conclusosi (e su quelli dell’anno appena cominciato)
Weeping In The Promised Land è il nuovo singolo di John Fogerty che anticipa l’uscita di un nuovo album al quale l’ex leader dei Creedence Clearwater Revival sta tuttora lavorando. Il brano si riferisce ai tristi fatti dell’anno appena conclusosi: “Ho dato uno sguardo a ciò che è stato il 2020 e ho cercato di far emergere i miei sentimenti su clima politico, Black Lives Matter, il Covid e su tutto quanto accaduto quest’anno – ha dichiarato Fogerty. – Gli amici muoiono, noi siamo bloccati a casa, siamo davvero in lacrime nella terra promessa”.
In Weeping In The Promised Land non mancano i riferimenti a Trump, citato per i suoi attacchi a Fauci, l’immunologo a capo della task-force anti-Covid americana. In un’intervista concessa all’edizione americana di Rolling Stone, Fogerty ha inoltre affermato a proposito dell’ormai ex Presidente degli Stati Uniti: “Quando l’ho chiusa, alla fine di novembre, mi sono detto: succederanno ancora delle cose. Sapevo che il lupo non avrebbe perso il vizio. Dio solo sa come potrebbe peggiorare la situazione. L’unica cosa che vuole è mantenere il potere, ma già lo sapevamo. Continuo a chiedermi se il 20 gennaio sarà seduto vicino a Joe Biden. Anche se dovesse capire di essere stato sconfitto, dubito si presenterà”.
L’intervista era stata concessa prima dell’insurrezione della giornata di ieri, 6 gennaio, da parte dei manifestanti pro Trump a Capitol Hill: dalle cronache di queste ultime ore sappiamo infatti che il Congresso degli Stati Uniti avrebbe dovuto ratificare l’elezione di Joe Biden a nuovo Presidente; l’atto puramente formale è avvenuto, però, solo nella giornata di oggi, dopo che un gruppo di sostenitori trumpiani, incitati dallo stesso Presidente uscente, ha fatto irruzione all’interno del palazzo, generando caos e interrompendo i lavori. Subito dopo gli eventi di ieri, il vicepresidente Mike Pence, i deputati e i senatori sono stati portati in salvo, in seguito diverse persone sono state arrestate e purtroppo 4 persone sono morte e 13 risultano ferite. Gli account social di Trump sono stati bloccati.
Tornando a Fogerty, non è la prima volta che “ha da ridire” sull’ex Presidente: lui infatti, come molte altre star della musica, aveva diffidato Trump con tanto di lettera formale ad utilizzare i suoi brani, in particolare il suo Fortunate Son, per i comizi durante la campagna elettorale, ma la richiesta è stata ignorata.
L’ultima uscita dell’ex leader dei Creedence Clearwater Revival è Fogerty’s Factory, cd pubblicato il 20 novembre 2020. Mentre era insieme e in quarantena, la famiglia Fogerty, John e i suoi figli Shane, Tyler (Hearty Har) e la figlia Kelsy, si è riunita nel suo studio casalingo per suonare insieme. Volendo condividere questa esperienza con i loro fan, ogni venerdì hanno pubblicato un nuovo video nell’ambito di una serie speciale su YouTube, che i fan adoravano e aspettavano con ansia ogni settimana per ascoltare I classici di John in questa nuova versione.
Questi video hanno raccolto milioni di visualizzazioni, hanno attirato l’attenzione di Tiny Desk di NPR e The Late Show with Stephen Colbert e su di essi è stato realizzato addirittura uno speciale radiofonico di un’ora su SiriusXM, The Fogerty Rockin’ Family Hour, dove John ha parlato insieme ai suoi figli, Shane e Tyler, di musica e della vita. In ogni video prodotto, la Famiglia Fogerty ha cantato e suonato una canzone diversa dal repertorio iconico di John. La famiglia si è persino riunita in un Dodger Stadium vuoto per girare Centerfield il giorno del 75° compleanno di John, il 28 maggio. L’audio di queste session è stato originariamente pubblicato in formato digitale come ep quel giorno. Ma la famiglia non si è fermata qui, aggiungendo alla raccolta nove nuovi brani che sono stati masterizzati da Bob Ludwig ai Gateway e assemblati insieme per formare un album completo.