Michael John “Duke” Robillard, nato a Woonsocket, Rhode Island il 4 ottobre del 1948. È un bluesman di talento, nato sotto il segno di T-Bone Walker, ma non disdegna incursioni in altri territori, dal jazz al rock allo swing. Ha collaborato con diversi artisti tra cui Jimmy Whiterspoon, Pinetop Perkins, Tom Waits e lo stesso Dylan (ricordate le session di Time Out Of Mind?).
A quanto pare ora ha rimpiazzato Charlie Sexton nella band, e chi ha avuto la fortuna di assistere alle prime esibizioni della nuova tranche del tour giura che il suo arrivo ha infuso nuova linfa ed entusiasmo al Menestrello.
Dylan ha aperto l’esibizione dello scorso 5 aprile all’Università di Buffalo con Things Have Changed, una specie dichiarazione d’intenti. Le cose sono cambiate: sono spariti i super classici Like A Rolling Stone, All Along The Watchtower e Blowin’ In The Wind, e sono comparsi i nuovi classici Soon After Midnight, Early Roman Kings, Pay In Blood e Scarlet Town. Pare inoltre che Stu Kimball sia stato “confinato” alla chitarra acustica, lasciando l’elettrica al nuovo arrivato.
Non resta che attendere che Bob Dylan And His Band facciano tappa in Italia per sperimentare dal vivo la nuova line up e scoprire se il Menestrello ha in serbo qualche altra sorpresa. Intanto, qui sotto potete ascoltare Love Sick nella rilettura di Duke Robillard…
