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Paul McCartney & Wings, “Band On The Run” ora anche in Dolby Atmos
Band On The Run di Paul McCartney & Wings in Dolby Atmos e in versione Underdubbed nella nuova 50th Anniversary Edition
Band On The Run, album di Paul McCartney & Wings, è tornato in una speciale 50th Anniversary Edition anche in versione Dolby Atmos (qui i dettagli della pubblicazione e della genesi travagliata del lavoro). Vale un po’ lo stesso principio di Red Album e Blue Album dei Beatles: un lavoro già di per sé interessante, se ricco di sfumature, non può che trarne beneficio da un trattamento simile. Ben venga allora anche il Dolby Atmos per Band On The Run, con mix a cura di Giles Martin e Steve Orchard. Ammesso che ce ne fosse bisogno, l’album si conferma uno dei più importanti, oltre che celebrati del McCartney post-Beatles, e sir Paul lo sa bene, considerando che giustamente nelle sue tournée ha sempre piazzato in scaletta brani da questo disco, contenente tra gli altri pezzi come Jet, Bluebird, Mrs. Vandebilt e Let Me Roll It. Band On The Run sembra e forse è davvero un concept soprattutto dal punto di vista del sound, considerando la ripresa di alcuni temi presenti nel lavoro nei brani conclusivi. Dall’anno di pubblicazione, 1973, l’album giunge ai giorni nostri con una ricchezza di strumenti e di voci percepita maggiormente già dai tre momenti della title-track e in generale sono i bassi e le armonie vocali ad avere un maggiore peso specifico con il Dolby Atmos.
Contrapposto a questa abbondanza di suoni, la 50th Anniversary Edition prevede anche la versione Underdubbed dell’album, quella cioè senza le sovraincisioni orchestrali, registrate in un secondo momento agli AIR Studios di Londra, dopo che la maggior parte del lavoro era stato inciso negli studi della EMI di Lagos, in Nigeria. Paul McCartney spiega in questo modo la versione Underdubbed: “Questa è ‘Band on the Run’ in un modo mai sentito prima. Quando crei una canzone e inserisci parti aggiuntive, come ad esempio una chitarra, si tratta di overdub, cioè una sovraincisione. Bene, questa versione dell’album è l’opposto, Underdubbed“. E per chi non ha mai ascoltato l’album o si vuole approcciare a un lavoro del genere è interessante anche questa versione…
