“Quel Gran Genio”, il programma della seconda edizione del festival dedicato a Lucio Battisti
Anteprima il 26 settembre con il concerto Mina e Battisti: il duetto e altre storie
Dopo il successo dell’anno scorso torna a Milano dal 27 al 29 settembre per la seconda edizione Quel Gran Genio, il festival dedicato a Lucio Battisti. Anteprima il 26 settembre con il concerto Mina e Battisti: il duetto e altre storie. Tante novità per un festival unico nel suo genere.
Con numerosi appuntamenti in tutta la città, Quel Gran Genio omaggia l’intera opera discografica del cantautore: dai primi 45 giri di successo fino alla svolta elettronica dei “dischi bianchi” realizzati con Pasquale Panella, passando ovviamente per i brani immortali scritti con Mogol.
«Sento che intorno a questa manifestazione sta crescendo un interesse sempre maggiore – afferma Francesco Paracchini, l’organizzatore del festival – Non solo tra il pubblico, ma anche tra gli artisti e gli addetti ai lavori, che hanno colto l’importanza di accendere una volta all’anno un focus su Lucio Battisti. L’obiettivo è lo stesso dell’anno scorso: far comprendere sempre di più che Battisti è stato uno degli artisti più innovativi della musica italiana. Con Mogol certo, ma anche con Velezia e Panella».
Anteprima il 26 settembre con il concerto Mina E Battisti: Il Duetto e altre Storie, che si terrà alle 21:00 al Teatro Martinitt, in via Riccardo Pitteri 58 (biglietti in vendita qui). La serata vedrà momenti musicali alternati a interventi a cura di Enrico Casarini, autore del libro Il duetto Mina-Battisti (edito da Minerva Edizioni). Lo spettacolo, che vedrà protagonista il gruppo Avanzi di Balera, sarà una celebrazione dell’unico e storico duetto tra Lucio Battisti e Mina, avvenuto il 23 aprile 1972 durante la trasmissione Teatro 10, che vide i due interpretare alcuni dei maggiori successi di Battisti segnando un momento storico per la televisione italiana. La serata avrà come ospite uno dei protagonisti di quella storica performance: Gianni Dall’Aglio, batterista di numerosi successi della musica italiana che quella sera si esibì insieme a Mina e Battisti
Si entra nel vivo del festival il 27 settembre alle 10:30 presso l’Auditorium del CPM con il convegno Anima Latina: solo un album di canzoni?, pensato proprio in occasione del 50° anniversario dello storico album, tutt’oggi considerato una delle opere maggiori del sodalizio Battisti – Mogol, nonché dell’intera musica italiana. L’incontro sarà moderato da Francesco Paracchini e vedrà come relatori Renzo Stefanel, giornalista e storico del Rock, autore del libro Anima Latina uscito nel 2009 e aggiornato nel 2015, a tutt’oggi il più completo lavoro al riguardo, Marco Masoni, giornalista, operatore culturale e studioso di Battisti, e Paolo Jachia, semiologo, musicologo e scrittore. Sarà presente anche Gianni Dall’Aglio. L’ingresso è gratuito su prenotazione al link qui.
Alle 18:30 all’Istituto Europeo di Design (IED), nella sede di via Pompeo Leoni 3, torna dopo il successo dell’anno scorso l’appuntamento Battisti in classica: chitarra e quartetto d’archi (ingresso gratuito) in cui si esibirà il chitarrista Roberto Fabbri accompagnato dal Khora Quartet. Il concerto proporrà grandi classici e non di Battisti in veste cameristica.
Segue alle 20:45 presso la Biblioteca di Baggio, in via Pistoia 10, l’incontro La Storia della Numero 1 (ingresso gratuito), in cui si racconterà la storia dell’etichetta fondata, tra gli altri, da Battisti e Mogol nel 1969 e che lanciò diversi artisti come Edoardo Bennato, PFM, Formula 3, Ivan Graziani e tanti altri. Moderatore dell’incontro Rosario Pantaleo.
Ad aprire la giornata del 28 settembre, alle 11:00 sarà una presentazione di libri e dischi usciti nell’ultimo anno su Lucio Battisti. Ad ospitare l’incontro sarà lo Spazio Washington di via Washington, 83. Oltre alla rassegna di alcuni dei libri usciti sarà annunciata una grande novità in ambito discografico. L’ingresso alla presentazione è gratuito.
Il 28 settembre dalle 14:30 la Magicaboola Brass Band animerà le strade di Milano con i grandi successi di Lucio Battisti rivisitati in chiave marching band.
Questo l’itinerario della Magicaboola Brass Band:
ore 14.30 inizio da Corso Vercelli 16 (portico Cinema Gloria)
ore 15.30 Piazza Wagner (tra l’area Mercato e la Chiesa)
ore 16.30 Piazza De Angeli (portico civico 3)
ore 17.30 Piazza Piemonte (area antistante Teatro Nazionale)
ore 18.30 Via Washington, 66 (area antistante Hotel Marriott)
Alle 21:30, invece, si terrà lo spettacolo One Man Band con Carlo Poddighe presso lo spazio Gecko23 di via Brembo, 23. (biglietti in vendita qui). L’artista bresciano ha sviluppato una tecnica unica in Italia che gli consente di suonare contemporaneamente chitarra elettrica, cassa, rullante, charleston e tastiera. Un modo nuovo per apprezzare ancora una volta dei brani immortali di Battisti.
Il 29 settembre alle 15:30 all’EcoTeatro di Via Fezzan, 11, il gran finale del festival con il concerto Lucio per gli altri (biglietti in vendita qui), in cui verranno eseguiti i maggiori successi scritti da Battisti e Mogol per altri interpreti, come Eppur mi son scordato di te, Il Paradiso o Insieme, Amor Mio e Io e Te da Soli, divenute tra le canzoni più apprezzate del repertorio di Mina. Ospite della serata Zibba, cantautore e autore per Eugenio Finardi, Michele Bravi, Emma Marrone, Patty Pravo, Elodie e molti altri.
Torna, dopo il successo dell’anno scorso, l’iniziativa Battisti in metropolitana, con dei buskers che animeranno, rigorosamente a tema Lucio Battisti, le fermate di Garibaldi e Loreto il 27 e 28 settembre a partire dalle 15:00.
Quel Gran Genio è un festival ideato da Francesco Paracchini. La Direzione Artistica è a cura de L’Isola che non c’era, realtà milanese che da oltre 20 anni si occupa di musica italiana attraverso il sito web aggiornato quotidianamente e i vari canali social collegati, coadiuvata nella parte organizzativa da Edward Communication.
Milano sarà avvolta per tre giorni dalla musica di Lucio Battisti, un artista completo, popolare e allo stesso tempo raffinato, che è riuscito a conquistare in maniera trasversale il pubblico. Lo spirito è quello di portare la musica di Battisti “dentro la città”, in centro e in periferia, rivolgendosi a varie tipologie di pubblico. Quel Gran Genio è inserito nella programmazione di Milano è Viva 2024.