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Richard Wright – L’ex Pink Floyd e il suo primo album solista “Wet Dream”
La nuova vita di Wet Dream, l’esordio da solista di Richard Wright, che sarà ripubblicato nel giorno in cui avrebbe compiuto 80 anni
Nell’epoca della musica in streaming, per quanto strano possa sembrare, esistono ancora molti dischi che non si trovano nelle sconfinate praterie di Spotify e similia, per i più disparati motivi. E per tanti album destinati ancora al solo ascolto fisico ce n’è uno che quest’anno, dopo anni di lunga e speranzosa attesa, tornerà a nuova vita: Wet Dream di Richard Wright. Primo album solista del tastierista e anima del sound dei Pink Floyd, Wet Dream uscì per la prima volta nel 1978, schiacciato da due giganti come Animals (1977) e The Wall (1979), finendo per non raccogliere quanto avrebbe meritato. Ancora oggi, infatti, il primo disco di Richard è probabilmente uno dei migliori della produzione da solisti dei membri dei Pink Floyd. Affidato alle sapienti orecchie di Steven Wilson, il disco uscirà per la prima volta in assoluto in digitale, con l’aggiunta di un nuovo mix in Dolby Atmos, su CD e su blu-ray che include un mix 5.1 e delle immagini e video personali inediti, risalenti al periodo in cui Richard stava lavorando al disco.
I formati cd e digitale saranno disponibili dal 28 luglio – giorno in cui Wright avrebbe compiuto 80 anni – mentre le edizioni in vinile e blu-ray del disco saranno in uscita il 29 settembre.
Il primo singolo Cat Cruise (2023 Remix) è già disponibile per l’ascolto:
Wet Dream Tracklist:
1. “Mediterranean C”
2. “Against the Odds”
3. “Cat Cruise”
4. “Summer Elegy”
5. “Waves”
6. “Holiday”
7. “Mad Yannis Dance”
8. “Drop In from the Top”
9. “Pink’s Song”
10. “Funky Deux”
