Quest’anno, per la prima volta, tutte le registrazioni in mono pubblicate dai Rolling Stones negli anni ’60 saranno disponibili in un’unica, storica, collezione.
Il 30 settembre ABKCO Records renderà infatti disponibile in tutto il mondo i cofanetti di vinili 180 grammi e cd (e relative versioni digitali: standard e alta definizione: 96k / 24 bit, 192k / 24 bit e DSD). Le raccolte contengono in totale 186 tracce, 56 delle quali non sono mai state ascoltate in mono dopo l’avvento dell’era digitale.
Fra il 1963 e il 1969 la maggior parte delle registrazioni rock e pop avveniva in mono. Mentre i sistemi di riproduzione tipici del tempo erano meno sofisticati, l’audio delle registrazioni mono originali era di altissima qualità. Keith Richards ha scritto nella sua autobiografia: «Si sentiva che eri nella stanza… Ascoltavi esattamente ciò che era stato registrato in studio, senza fronzoli, niente di niente». E Mick Jagger ha spiegato, in una intervista per Rolling Stone del 1995: «Il rock era una nuova forma musicale, ti sentivi come uno dei pochi eletti, uno dei pochi al mondo che potevano divertirsi con questo nuovo giocattolo».
Il Senior Editor di Rolling Stone David Fricke scrive: «‘The Rolling Stones in Mono’ è stato rimasterizzato con una fedeltà di suono senza precedenti». I suoi commenti sono inclusi, insieme a numerose e rare fotografie scattate da Terry O’Neill, nel libro di 48 pagine inserito nei cofanetti.
The Rolling Stones in Mono è stato masterizzato dal tecnico del suono e vincitore del GRAMMY Award ® Bob Ludwig, al Gateway Mastering. In questo progetto ha utilizzato Direct Stream Digital (DSD) per trasferire le registrazioni dai master originali, con una frequenza di campionamento di 2.822.400. Il cutting della lacca per il vinile è stato eseguito presso gli Abbey Road Studios da Alex Wharton e Sean Magee. Il progetto The Rolling Stones in Mono è stato supervisionato da Teri Landi, Chief Audio Engineer di ABKCO nonché vincitore del Grammy Award ®.
The Rolling Stones In Mono
1) The Rolling Stones (UK, 1964)
2) 12 X 5 (1964)
3) The Rolling Stones No. 2 (UK, 1965)
4) The Rolling Stones Now! (1965)
5) Out of Our Heads (US, 1965)
6) Out of Our Heads (UK, 1965)
7) December’s Children (And Everybody’s) (1965)
8) Aftermath (UK, 1966)
9) Aftermath (US, 1966)
10) Between the Buttons (UK, 1967)
11) Flowers (1967)
12) Their Satanic Majesties Request (1967)
13) Beggar’s Banquet (1968)
14) Let it Bleed (1969)
15) Stray Cats (una nuova raccolta di singoli, A & B side, oltre a tracce E.P.)
Il 30 settembre ABKCO Records renderà infatti disponibile in tutto il mondo i cofanetti di vinili 180 grammi e cd (e relative versioni digitali: standard e alta definizione: 96k / 24 bit, 192k / 24 bit e DSD). Le raccolte contengono in totale 186 tracce, 56 delle quali non sono mai state ascoltate in mono dopo l’avvento dell’era digitale.
Fra il 1963 e il 1969 la maggior parte delle registrazioni rock e pop avveniva in mono. Mentre i sistemi di riproduzione tipici del tempo erano meno sofisticati, l’audio delle registrazioni mono originali era di altissima qualità. Keith Richards ha scritto nella sua autobiografia: «Si sentiva che eri nella stanza… Ascoltavi esattamente ciò che era stato registrato in studio, senza fronzoli, niente di niente». E Mick Jagger ha spiegato, in una intervista per Rolling Stone del 1995: «Il rock era una nuova forma musicale, ti sentivi come uno dei pochi eletti, uno dei pochi al mondo che potevano divertirsi con questo nuovo giocattolo».
Il Senior Editor di Rolling Stone David Fricke scrive: «‘The Rolling Stones in Mono’ è stato rimasterizzato con una fedeltà di suono senza precedenti». I suoi commenti sono inclusi, insieme a numerose e rare fotografie scattate da Terry O’Neill, nel libro di 48 pagine inserito nei cofanetti.
The Rolling Stones in Mono è stato masterizzato dal tecnico del suono e vincitore del GRAMMY Award ® Bob Ludwig, al Gateway Mastering. In questo progetto ha utilizzato Direct Stream Digital (DSD) per trasferire le registrazioni dai master originali, con una frequenza di campionamento di 2.822.400. Il cutting della lacca per il vinile è stato eseguito presso gli Abbey Road Studios da Alex Wharton e Sean Magee. Il progetto The Rolling Stones in Mono è stato supervisionato da Teri Landi, Chief Audio Engineer di ABKCO nonché vincitore del Grammy Award ®.
The Rolling Stones In Mono
1) The Rolling Stones (UK, 1964)
2) 12 X 5 (1964)
3) The Rolling Stones No. 2 (UK, 1965)
4) The Rolling Stones Now! (1965)
5) Out of Our Heads (US, 1965)
6) Out of Our Heads (UK, 1965)
7) December’s Children (And Everybody’s) (1965)
8) Aftermath (UK, 1966)
9) Aftermath (US, 1966)
10) Between the Buttons (UK, 1967)
11) Flowers (1967)
12) Their Satanic Majesties Request (1967)
13) Beggar’s Banquet (1968)
14) Let it Bleed (1969)
15) Stray Cats (una nuova raccolta di singoli, A & B side, oltre a tracce E.P.)