10/02/2022
Luciano Macchia crooner ci presenta il suo nuovo album “L’estate che va” – Intervista
Terzo album per Luciano Macchia ed il suo progetto crooner. Il trombonista fondatore degli Ottavo Richter, che ha suonato anche con Capossela, Afterhours e tanti altri, ci racconta in quest’intervista com’è nato il suo nuovo lavoro
Una vecchia tastiera che gli avevano regalato i suoi genitori ha ispirato inizialmente i nuovi brani di Luciano Macchia e del suo nuovo album L’estate che va, terzo lavoro da crooner per il trombonista, e primo di questo suo progetto composto interamente da pezzi inediti.In questo nuovo album c’è tanta Basilicata, regione in cui Luciano Macchia è nato ed è cresciuto, ma c’è anche Milano, città in cui vive da più di vent’anni, e ci sono poi altri riferimenti alla vita di tutti i giorni, caratterizzata inevitabilmente dalle interazioni o dal tipo di interazioni tramite i social network.Luciano Macchia ha avuto tante esperienze in più ambiti musicali dalla classica (trombone aggiunto al Teatro alla Scala e primo trombone dell’Orchestra Sinfonica Friuli Venezia Giulia) al pop-rock (fonda con Raffaele Kohler la band milanese Ottavo Richter e nel contempo incide dischi e partecipa a tournée con Afterhours, Dente, Niccolò Fabi, Vinicio Capossela, Banda Osiris) ed è anche docente di trombone presso il Conservatorio di Pavia. Per questo motivo gli abbiamo chiesto in chiusura come ha conciliato e come concilia tutti questi aspetti nella sua musica e come si stanno evolvendo, magari anche in chiave live:
