L’intensa parabola di Ozzy Osbourne raccontata nella sua interezza, dall’infanzia a Birmingham (UK) passando per i Black Sabbath fino a Ordinary Man, ultimo album di una carriera solista che ha attraversato quarant’anni di hard rock. Voce unica e inimitabile, Ozzy è stato anche uno scopritore di talenti cresciuti con lui: dai compianti Randy Rhoads e Randy Castillo ai talentuosi Zakk Wylde e Mike Inez. Un libro palpitante, una giostra d’emozioni altalenante come gli alti e i bassi di una delle poche leggende viventi del rock. Successi e tragedie, follie e risvolti affettivi di un uomo umile e legato alla famiglia ma, spesso, pericolosamente sul baratro. Ozzy – La Storia è anche un documento corale, 350 pagine dense di aneddoti per bocca dei suoi colleghi: i Black Sabbath, i partner nella carriera solista, i Motley Crue, i Guns N’ Roses, i Motörhead e tanti altri. Ci sono pure la moglie-manager Sharon e i loro figli, che vanno oltre la serie TV The Osbournes per raccontarci un marito e un padre amorevole. Un volume che asseconda gli umori di un artista senza filtri, che ha saputo connettersi con intere generazioni, accompagnando il lettore come un vecchio amico che ti confessa i suoi segreti. Con 20 schede sulla sua discografia, dai Sabs a quella solista, e un pregevole inserto a colori ricco di foto. Prefazione di Stefano Cerati, direttore di Rock Hard.
Autore del libro è Ken Paisli, neozelandese, già autore di best seller come Guns N’ Roses The Truth (2005) e Michael Jackson Dossier (2006). Nel 2009 “è tornato poi sulle tracce” dei Guns N’ Roses, e in particolare del frontman, con la dettagliata biografia Axl, mentre nel 2016 si è inventato il rock noir di Bad Obsession (2016), racconto osannato dai media. Dopo un lungo silenzio, torna, appunto, con il suo volume forse più completo: Ozzy – La Storia (2020).
Autore del libro è Ken Paisli, neozelandese, già autore di best seller come Guns N’ Roses The Truth (2005) e Michael Jackson Dossier (2006). Nel 2009 “è tornato poi sulle tracce” dei Guns N’ Roses, e in particolare del frontman, con la dettagliata biografia Axl, mentre nel 2016 si è inventato il rock noir di Bad Obsession (2016), racconto osannato dai media. Dopo un lungo silenzio, torna, appunto, con il suo volume forse più completo: Ozzy – La Storia (2020).