11/01/2022
Intervista a Brunori Sas – Cheap!
“Cheap!”: “Cinque Hit Estemporanee Apparentemente Punk”. Brunori Sas pubblica a sorpresa cinque nuove canzoni casalinghe, scritte e registrate in una settimana lo scorso dicembre, con strumentazione scarna e approccio da “buona la prima”
Cheap!, cinque nuovi brani pubblicati a sorpresa in tutti gli store digitali oggi, 11 gennaio, da Brunori Sas, alias Dario Brunori.
Cheap! – da non confondere con Cip!, album del cantautore uscito due anni fa – sta per “Cinque Hit Estemporanee Apparentemente Punk” ed “è una raccolta di cinque canzoni casalinghe, scritte e registrate in una settimana lo scorso dicembre, con strumentazione scarna e approccio da “buona la prima” – racconta Brunori. – “Si tratta quindi essenzialmente di un divertissement, nato dalla voglia di realizzare qualcosa di leggero (visti i tempi gravi), sia nel ‘cosa’ che nel ‘come’. Un cotto e mangiato che affronta tematiche attuali, ma con un approccio che esce dalla dinamica ‘sacrale’, lunga e a tratti pallosa che connota la realizzazione dei dischi ufficiali”.
“Cheap! gioca, ovviamente, sull’assonanza con il famigerato pettirosso (quello cioè dell’album Cip!, ndr), finendo per esserne, o meglio fingendo di esserne il surrogato, il fratellino storto, quello uscito male” – prosegue il cantautore. – “Linguaggio terreno, sporcature nei testi e nel suono il tutto condito da una buona dose di sana cialtroneria: dialetti e finto spagnolo, clavicembali kitsch e chitarre zanzarose, batteria elettronica da liscio e slide hawaiane. Sedici minuti che vi cambieranno la vita, in peggio”: